I Rapaci

Le falesie, gli anfratti rocciosi e il terreno con poca vegetazione  sono un ottimo habitat per i rapaci soprattutto per i falconiformi. II   falco della regina é, infatti, l'animale simbolo delle Eolie; elegante, misteriosamente gregario, presente in natura con due colorazioni  diverse (dette "fase chiara" e fase scura"), ha come habitat  preferenziale le scogliere rocciose poste a picco sul mare; sverna  abitualmente in Madagascar e nell'arcipelago delle Mascarene,  tornando durante la stagione riproduttiva su alcune isole del  Mediterraneo e sopratutto alle Eolie. Nell'arcipelago sono presenti  cinque colonie, con un numero complessivo di effettivi pari a circa  un quarto dell'intera popolazione presente in Italia. Tra i rapaci,  assai diffuso é il gheppio, velocissimo falconide presente ovunque  nell'arcipelago, con un buon numero di coppie.
 Il grillaio é una specie rara, simile al gheppio ma un po' più chiaro, sembra essere presente a Salina  soltanto con poche coppie. Alle Eolie é presente anche il falco pellegrino, falcone velocissimo, famoso per la perizia nella caccia e per le fantastiche picchiate, durante le quali l'animale può raggiungere anche 300 km/h. Tra i rapaci notturni, segnaliamo il barbagianni che ha un volo ondeggiante e assai silente di notte. Nidifica in cavità rocciose, in ruderi o in campanili. Il canto é una specie di soffio del quale si sente la presenza, sopratutto sulle isole maggiori dell’arcipelago.
Anche la poiana chiamata "arpazza" é un rapace assai diffuso alle Eolie ed é facile vederla volare lungo i sentieri.

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